02 – Contesto normativo e nuove riforme in attuazione
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È stato un anno impegnativo di attuazione delle nuove riforme ministeriali e disposizioni legislative, come il d.P.R. 82/2024 del 24 aprile 2024 Regolamento concernente modifiche al regolamento recante disciplina per la definizione degli ordinamenti didattici delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, a norma dell’articolo 2 della legge 21 dicembre 1999, n. 508, il d.P.R. 83/2024 del 24 aprile 2024 Regolamento recante le procedure e le modalità per la programmazione e il reclutamento del personale docente e del personale amministrativo e tecnico del comparto Afam il CCNL periodo 2019-2021 del 18 gennaio 2024 Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale del comparto Istruzione e ricerca e l’applicazione del CCNI Afam 2024-27 del 4 aprile 2024 AFAM 2024-2027 Contrattazione collettiva nazionale integrativa relativa al personale docente tecnico e amministrativo del comparto istruzione università e ricerca sezione alta formazione artistica musicale e coreutica e tutti i successivi adempimenti procedurali pervenuti dal Ministero dell’università e della ricerca fino ai primi di agosto. Pensate che la nomina del Revisore dei Conti per il Ministero dell’Economia e delle Finanze è pervenuta via posta PEC il 14 agosto 2025 alle ore 16:09.
Il d.P.R. 83/2024 è il regolamento che disciplina il nuovo sistema di reclutamento del personale docente e tecnico-amministrativo dell’Alta formazione artistica musicale e coreutica, ha istituito l’abilitazione artistica nazionale (AAN) per il personale docente e ricercatore. Si tratta di un passaggio epocale, con il quale, dopo 25 anni dall’approvazione della legge istitutiva delle Afam, Legge 508/1999 del 21 dicembre 1999 Riforma delle Accademie di belle arti, dell’Accademia nazionale di danza, dell’Accademia nazionale di arte drammatica, degli Istituti superiori per le industrie artistiche, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati, si superano le precedenti modalità di reclutamento tramite chiamata da graduatorie nazionali, e si dà vita a un percorso unico e innovativo per l’accesso all’area della ricerca e alla docenza nelle Afam.
Per il conseguimento dell’abilitazione è richiesto il possesso di laurea magistrale, diploma accademico di secondo livello o di titoli di studio conseguiti in base agli ordinamenti previgenti ad essi equiparati, nonché di titoli di studio equipollenti conseguiti all’estero, attingendo alla migliore esperienza maturata in ambito universitario tramite l’abilitazione scientifica nazionale come dall’Art. 2 “Abilitazione artistica nazionale” comma 15.
Possono partecipare alla prima procedura per il conseguimento dell’abilitazione per ciascun settore concorsuale coloro che, pur non in possesso dei titoli di cui al comma 15, hanno superato un concorso selettivo ai fini dell’inclusione nelle graduatorie di istituto e hanno maturato almeno tre anni accademici di insegnamento, anche non continuativi, nei precedenti otto anni accademici, presso le istituzioni, nei corsi previsti dall’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212, ovvero nei percorsi formativi di cui all’articolo 3, comma 3, del regolamento di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 10 settembre 2010, n. 249 come dall’Art. 2 “Abilitazione artistica nazionale” comma 17.
Si evidenzia che il d.P.R. 83/2024 pone il divieto tassativo di partecipazione a tutte le procedure concorsuali e comparative, siano esse a tempo determinato o indeterminato, per coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, presso l’Istituzione che bandisce la procedura, con il presidente, il direttore, il personale appartenente all’area EQ, un componente del consiglio di amministrazione o del consiglio accademico.
Da quest’anno accademico 2025-26 si applicheranno i nuovi Settori Artistici Disciplinari (SAD) come da D.M. n. 128 del 12 febbraio 2025 Approvazione dei nuovi settori artistico disciplinari dell’Alta formazione artistica musicale e coreutica ai fini del reclutamento docenti e personale tecnico-amministrativo del 12 febbraio 2025 e relativi profili disciplinari e D.D. n. 205 del 6 marzo 2025 Definizione dei profili disciplinari afferenti ai nuovi settori artistico-disciplinari dell’Afam come individuati ai sensi del decreto ministeriale 12 febbraio 2025, n. 128.
Il d.P.R. 132/2003 del 28 febbraio 2003 Regolamento recante criteri per l’autonomia statutaria, regolamentare e organizzativa delle istituzioni artistiche e musicali, a norma della legge 21 dicembre 1999, n. 508, attualmente disciplina l’autonomia statutaria, regolamentare e organizzativa delle istituzioni Afam, stabilisce la struttura degli organi di governo e le rispettive funzioni, regolando i principi di funzionamento interno, di gestione e di programmazione dell’attività didattica, artistica e di ricerca. Oggi è in discussione per una revisione al Ministero dell’università e della ricerca, che introdurrà certamente la figura del Dirigente amministrativo di seconda fascia con contratto di lavoro a tempo determinato di durata non superiore a cinque anni, rinnovabile per una sola volta. Saranno attivate fino a un massimo di 35 posizioni dirigenziali, sulla base di aggregazioni territoriali delle istituzioni Afam, determinate da criteri come la vicinanza geografica e il numero di studenti iscritti in applicazione del D.L. 25/2025 del 14 marzo 2025 Disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni art. 9-ter, 9-quater e 9-quinquies.
Quest’anno il consiglio accademico composto da: prof.ssa Daniela Maria Costa, prof. Ciro Esposito, prof. Rocco Froiio, prof.ssa Laura Ragusa, prof.ssa Ambra Stazzone (segretario verbalizzante), prof. Armando Romeo Tomagra, prof. Luca Tornatore, prof. Aldo Giuseppe Zucco e gli studenti sig. Alessandro Calì e sig.ra Claudia Tossani, che ringrazio per l’impegno e la dedizione all’Istituzione, si è riunito quasi ogni 20 giorni (da gennaio fino a luglio 2025 con undici adunanze) per attuare la riforma del d.P.R. 83/2024 che prevedeva la transizione dai precedenti ai nuovi SAD come da Decreto Ministeriale n. 128/2025 (26.02.2025), il transito in un diverso settore artistico-disciplinare (12.03.2025), le variazioni di organico e le conversioni cattedre (03.04.2025), il Budget assunzionale (10.06.2025), il ciclo di programmazione di assunzioni a tempo indeterminato e tempo determinato (27.06.2025), gli scambi di sede e l’utilizzo congiunto per il personale docente e tecnico amministrativo (28.07.2025).Tutti i provvedimenti emanati sono stati inviati al Ministero dell’università e della ricerca, dove con nota positiva sono state apprezzate le procedure, la puntualità e la trasparenza applicata.
Grazie al dott. Alessandro Blancato per le delibere del consiglio di amministrazione e un sentito ringraziamento alla dott.ssa Assia Giardinello che con grande professionalità ha supportato le procedure amministrative e redatto i regolamenti e i bandi per l’espletamento dei concorsi a Tempo indeterminato pieno e definito come da d.P.R. 83/2024, coadiuvata dall’ufficio personale composto dalla funzionaria Elina Nastasi, dall’assistente Rosario Angelo e il supporto dell’operatore Marcello Bucchieri.
Si ricorda che tutti i verbali e delibere redatte dal consiglio accademico sono pubblicate sul sito dell’Accademia di belle arti di Catania menù “Accademia” card “Atti e regolamenti” voce “Verbali del consiglio accademico” e “Delibere del consiglio accademico” oltre che nella sezione Amministrazione Trasparente alla voce “Verbali consiglio accademico Triennio 2023-26”.