19 – Presidenti della Commissione per la prova finale di primo e secondo livello a.a. 2025-26
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Come già sperimentato nel primo anno di direzione, a.a. 2021–22, l’incarico di Presidenza sarà affidato ai docenti in organico di ruolo che manifestino la propria disponibilità per il nuovo a.a. 2025-26, nel rispetto del principio di turnazione. Tale criterio, adottato come scelta collegiale e di comunità, intende garantire una distribuzione equa delle responsabilità, valorizzando la partecipazione e favorendo l’assunzione condivisa degli incarichi istituzionali. In tal senso, si darà priorità ai docenti che non abbiano ancora ricoperto tale funzione, rafforzando così il senso di corresponsabilità e continuità all’interno della vita accademica.
Come da verbale del consiglio accademico n. 14/2025 del 9 ottobre 2025, sono stati assegnati gli incarichi per Presidenti della Commissione per la prova finale di primo e secondo livello a.a. 2025-26, nel rispetto del principio della turnazione, garantendo una distribuzione equa delle responsabilità.
Per l’a.a. 2025–2026, che si avvierà con la prima sessione primaverile di febbraio 2026 e si concluderà con la sessione invernale di dicembre 2026, sono designati Presidenti della Commissione per la prova finale di primo e secondo livello i seguenti docenti:Francesco Brancato (DAP/SL09), Alessandro De Filippo (DAP/SL11), Giovanna Giordano (DAP/SL02–03), Riccardo Guardone (DAP/SL04), Ilenia Indaco (DASL06), Flavia Lecci (DAP/SL06), Gianluca Lombardo (DAP/SL01), Carmelo Nicosia (DAP/SL11), Ludovica Privitera (DAP/SL06), Massimo Savoia (DAP/SL05), Michele Zama (DAP/SL08).
Un ringraziamento ai/alle colleghi/e che, con professionalità e senso di responsabilità, hanno assunto l’incarico di Presidenti della Commissione per la prova finale di primo e secondo livello dal 2022 al 2025, il contributo da loro offerto ha consentito il regolare svolgimento delle sessioni di tesi, garantendo al contempo la piena applicazione dei principi di collegialità e la valorizzazione della qualità formativa e istituzionale.
Ricordo a tutti i docenti relatori/relatrici la durata di 15 minuti per la discussione della tesi di diploma di primo e secondo livello è ritenuta congrua e adeguata in relazione alla natura e agli obiettivi dell’elaborato finale previsto dall’ordinamento didattico dell’istituzione.
La scansione temporale risponde anche a esigenze di uniformità, equità e sostenibilità organizzativa, assicurando a tutti i candidati pari opportunità di presentazione e al contempo consentendo il regolare svolgimento delle sessioni di tesi, spesso caratterizzate da un numero elevato di discussioni nello stesso giorno.
Si ribadisce che, nel rispetto del carattere pubblico dell’Istituzione e della dignità della comunità accademica, è fatto assoluto divieto di organizzare festeggiamenti, sia all’interno che all’esterno dell’Accademia, comprendenti buffet, somministrazione di bevande, addobbi o festoni. Tale disposizione risponde a criteri di decoro, sicurezza e responsabilità ambientale, cui tutti gli studenti e i docenti sono tenuti a conformarsi.